Irish Whiskey con progetti ambiziosi
Se vi state chiedendo perché lo Scotch Whisky sta rallentando le vendite, uno dei fattori da non trascurare sono i concorrenti. Uno dei più agguerriti si chiama Irish Whiskey. In un documento, ‘Vision for Irish Whiskey’, la Irish Whiskey Association presenta la propria visione di futuro, oltre a riportare alcuni dati incontrovertibili. Da poche unità le distillerie stanno aumentando in modo esponenziale e ci sono 26 nuovi progetti già presentati. Il valore del mercato è superiore ai 300 milioni di euro, valore cresciuto del 220% dal 2003. Non vi basta?
Il documento riporta le seguenti previsioni o, se preferite, “ambizioni”:
- Crescita del 300% delle quite di mercato passando dal 4 al 12% entro il 2030.
- Raddoppiare export a 24 milioni di casse da 9 litri entro il 2030.
- Aumentare il turismo del whisky da 600.000 a 800.000 visitatori nel medio termine.
- Aumentare l’impiego diretto e indiretto del settore del 30% da 5000 a 6500 occupati entro il 2025.
- Investire un miliardo di euro tra il 2010 e il 2025 incrementando la produzione del 41%.
I principali aspetti fondanti di questa crescita sono:
- Incrementare le infrastrutture, incluso il supporto finanziario soprattutto per i piccoli attori
- Integrità e promozione del disciplinare con una chiara indicazione geografica
- Gestire la domanda e l’offerta in modo sostenibile aumentando anche la capacità produttiva
- Offrire un turismo di qualità anche attraverso un Irish whiskey trail.
- Sostenere il mercato interno creando anche un senso di orgoglio nell’industria
Come sempre se tutto questo si avvererà lo scopriremo solo vivendo, certo gli indicatori sono molto in questa direzione e il mercato americano è molto reattivo verso la versione irlandese del nostro distillato preferito.