Bruichladdich passa a Remy (per una bella cifra)
Vi avevamo annunciato della trattativa tra Bruichladdich e Remy Contreau per il passaggio della distilleria al gruppo francese, beh adesso è ufficiale. Giravano stime degli analisti che sembravano quasi folli, e cioé di 25 milioni di sterline, beh siamo andati ben oltre, visto che la transazione è stata in totale di 58 milioni di sterline (48 per l’acquisto, 10 per sanare i debiti). Penso che ora sia a chiaro a tutti quando Marc Reyner diceva che era una offerta che non si poteva rifiutare.
Sembra da alcune indiscrezione che la forza lavoro verrà completamente conservata e che Marc Reynier se ne andrà, cosa niente affatto sorprendente ma che a me spiace dato che ho avuto piacevoli e proficui scambi di messaggi e di tweet con lui.
Certo dispiace anche che una distilleria “indipendente” passi a un grande gruppo e che i francesi continuino a fare incetta di distillerie in Scozia, ma non è detto sia una cosa necessariamente negativa considerati i debiti che c’erano e la prossima pensione di Jim McEwan. Il nostro palato e il nostro portafogli saranno giudici inflessibili.
Be’, con un investimento del genere immagino vogliano continuare a fare le cose per bene… 🙂
Torno or ora da islay, i rumours sono i seguenti: stop di imbottigliamento su islay, creazione di prodotti standard x il mercato asiatico, possibili limited editino etc etc con lo standard attuale. Sinceramente credo che la bruichladdich così come la conosciamo oggi sparirà a breve. Marc e Jum NON sono sostituibili. Vedremo ma temo il peggio, forse miglioreranno i prezzi! Sperem!
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Beh immagino RC dovra’ rientrare dell’investimento enorme e punterà forte sulla Cina dove ha mercato anche col Cognac. Quindi tireranno a fare più volumi e non mi soprenderei che a breve si comprino un bel po’ di grain per fare dei blended.
Io penso come dice Andrea MWF che ci saranno due facce della medaglia: prezzi inferiori e meno imbottigliamenti ma più roba “nas” e buttata sul mercato.
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