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Niccolò Avanzi si aggiudica la tappa italiana di Nikka Perfect Serve

nikka_avanziWhisky sempre più protagonista della miscelazione anche sul suolo italico. La finale italiana di Nikka Perfect Serve ha visto trionfare Niccolò Avanzi, barman del rinato Hotel Gallia, il grande storico teatro del calciomercato italiano.

I giudici, tra cui il dobbiamo menzionare un grande amico e appassionato del Giappone come pochi, Alessandro Coggi, hanno messo alla prova i partecipanti con domande e interpretando situazioni che generalmente un professionista si può trovare a gestire al banco del bar.

Personalmente sono riuscito a partecipare alla parte finale dell’aperitivo e con molto piacere noto che la blogsfera italiana comincia a farsi largo anche in eventi dove solitamente altri tipi di “stampa” la facevano da padrone.

La finale europea si terrà a Roma a fine Novembre per designare il vincitore che contenderà lo scettro agli altri continenti.

Ecco il comunicato stampa di Velier, distributore di Nikka in Italia dal 2010.

Nikka Perfect Serve 2016
Niccolò Avanzi dell’Hotel Gallia di Milano
si aggiudica la finale italiana
Il 19 settembre si è tenuta all’Octavius Bar di Milano la finale italiana del Nikka Perfect Serve 2016, un evento unico nel ricco panorama internazionale delle cocktail competition. I dieci bartender finalisti, selezionati attraverso l’invio di una ricetta che contenesse uno o più whisky giapponesi Nikka, si sono affrontati non mettendo al centro la ricetta del drink quanto l’omakase, un concetto basilare per il mondo Nikka Whisky, quel “fai tu” che presuppone un rapporto di fiducia e di empatia tra il bartender e il cliente. In questo Nikka Perfect Serve è una competition unica: il focus è sulla bar experience, valutata da tre giudici che impersonano clienti esigenti e situazioni diverse a seconda del concorrente, costringendo il barman a leggere la situazione e servire gli ospiti nel migliore dei modi. Inoltre, quest’anno la competition prevedeva un’ulteriore sfida: i concorrenti avevano a disposizione gli ingredienti e i tools comunemente in uso in un qualunque cocktail bar. Nessun homemade, nessuna personalizzazione o bicchiere speciale è stato accettato. Ad aggiudicarsi la combattutissima finale italiana è stato Niccolò Avanzi, trentatreenne di Brescia, bartender del Hotel Gallia di Milano. Commenta Marco Callegari, brand manager italiano di Nikka Whisky: “I tre giudici hanno costretto il bartender a misurarsi con una situazione davvero complicata: tre musicisti affranti per la scomparsa del loro idolo musicale, si siedono al bancone e non sono dell’umore giusto per godersi un buon cocktail. Niccolò ha saputo interpretare il loro stato d’animo con gentilezza e garbata ironia, proponendo con il sorriso due cocktails, un whisky sour con twist di limone, arancio e pompelmo rosa e un Vieux Carrè più un whisky liscio per il terzo ospite”.
L’appuntamento è ora a Roma, il 28 novembre, per la finale europea di Nikka Perfect Serve 2016. Per il vincitore in palio un viaggio in Giappone.
Kampai!

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