William Grant: vendite giù, profitti su.
Anche William Grant annuncia un calo nelle esportazioni nel 2014,confermando il clima di generale calo soprattutto nello Scotch Whisky, le cui esportazioni totali sono calate del 7%.
I profitti, già tassati, sono comunque saliti del 4% a quasi 140 milioni di sterline (134,5 nel 2014). Il turnover è calato del 17% a 933,2 milioni di sterline dovuto in larga parte all’abbandono della distribuzione di prodotti di terze parti. La strategia infatti è quella di concentrarsi sui propri prodotti e in particolare su quelli “premium” che hanno visto un aumento del 9% del turnover. Il gruppo ha investito 35 milioni di euro nella nuova distilleria di Tullamore, cavalcando invece la generale crescita del cugino irlandese. Trattandosi di una mosca bianca nel settore del whisky (azienda molto grande indipendente e non in mano a multinazionali) speriamo che queste strategie paghino.