Whiskyear 2014 e i best wishkyes per l’anno che verrà
Eccoci a un originalissimo post di fine anno che sicuramente nessun altro blog ha proposto prima. Per gli amanti della sintesi, mi sono divertito molto e penso che anche questi 12 mesi siano stati ricchi di eventi e incontri interessanti. Per chi è pigro, o invidioso, ecco un freddo elenco di cose che ho fatto durante l’anno, essendo sicuro di dimenticarne qualcuna:
- Viaggi e festival all’estero: Giappone, Feis Ile e WhiskyLive Paris
- Festival Italiani: Spirit of Scotland, Milano Whisky Festival
- Eventi: Ospitaletto Whisky Festival, Whisky Giapponesi, Tasting Facile, presentazione WhiskyClub Italia, Diageo Ultimate Tasting, Kilchoman European Tour, Beerquake, Tasting Ego, Tasting Sigari e Whisky, il sogno di Franco: whisky e formaggi, corso Alcoliche Alchimie, Degustazione al Solo Birra
In aggiunta non posso mettere in evidenza tre eventi molto importanti e significativi per me: il quinto compleanno del blog, la nascita del WhiskyClub Italia e la selezione di GlenDronach fatta da tutti i whisky blogger.
Da un punto di vista di contenuti la sezione didattica suscita molto interesse e la ricerca “come distillare” tira molto forte, segno che lo zio Jessie che è in noi continua a godere di ottima salute. Il post del 2014 più letto è quello sui prezzi delle bottiglie da collezione, segno tangibile che siamo tutti dei cinici palancai.
Rimane da scrivere la letterina al proprio corriere di regali, il mio, Santa Lucia, sarebbe già passato, ma confido che pure loro per diminuire il carbon footprint si mettano a girare con lo stesso mezzo di trasporto e, magari vista la crisi, renne e somarelli si dividano il pasto. Allora io ho pronta la mia lista dei whisky wishes, che ribattezzeremo wishkyes, in modo anche da poter scrivere da sbronzi senza dare dell’occhio:
- Portateci più eventi orientati ai “non professionisti” del settore come blogger, collezionisti o, comunque, anche esercizi commerciali che hanno un occhio di riguardo al whisky.
- L’Expo 2015 vuole nutrire il pianeta, ma non vorrete mica farlo morire di sete e soprattutto faro indispettire con distillati scadenti. E allora il whisky può mancare? Portatecelo, anche se adesso i lavori mi sembrano un tantino indietro e non vorrei lo mischiassero nel padiglione della CocaCola.
- Avremo il primo whisky italiano pronto per l’imbottigliamento, portaci un evento come si deve per festeggiare
- Portate anche un po’ di senno ai bevitori italiani, è ora di mollare un po’ i torbati e provare qualcosa di “nuovo”
Sappiamo che non potete fare i miracoli, cercheremo di dare una mano. Ah, ultima cosa, forse la più importante: aprite una bella bottiglia di whisky in questo periodo e bevetela con chi vi vuole bene. Se vi odiano tutti e dovete bervela da soli, fate in modo che sia una delle migliori che avete e poi di mandarmente un sample: vi vorrò bene l’anno prossimo e potremmo bercela almeno in due.
In effetti la statistica del post più letto un po’ fa riflettere… dal canto mio dico che il mondo del collezionismo “puro” è molto distante dalla mia idea di godimento del whisky: le bottiglie che acquisto sono destinate ad essere aperte 🙂
Buon Natale!
Quoto Caskstrenght !
BUON NATALE al padrone del sito ed a tutti i suoi lettori, con l’augurio di tenere tra le dita un ottimo bicchiere festivo.
Evviva lo spirito del natale quindi, che sia esso whisky, cognac o altro.