Angel's Share

Le radici, le persone e lo spirito dei distillati

Mercato

Whisky nuovi di Novembre/Dicembre

Novembre l’ho mezzo bucato, quindi approfitto di un Dicembre corto per accorpare i due mesi in ottica natalizia/regali, che ovviamente potete tranquillamente farmi visto il servizio eccezionale che vi do e considerato che non vi costo nulla.

Dopo anni di omologazione, ritorno al passato col recupero di orzi in uso qualche decennio fa, abbandonati per una resa minore rispetto alle selezioni attuali. Parliamo del Bere, varietà coltivata in gran parte sulle Orcadi e che è stata utilizzata da due distillerie che si stanno focalizzando sulle materie prime.

  • Bruichladdich Bere, non torbato, disponibile in 7.200 bottiglie al 50%vol
  • Arran Orkney Bere, 8yo, 5.800 bottiglie a 46% (che dovremmo assaggiare a breve da Monica al Cadenhead)

Novità anche da GlenDronach, col Cask Strength, provato in anteprima a Parigi (e che avevo trovato buonissimo), ora messo in commercio. Mix di botti tra 10 e 18 anni di vari tipologie ex sherry. Non ha indicazioni di età per lasciare libertà nella scelta delle botti nei vari batch, penso costi sui 70 Euro, ma rispetto a Aberlour A’bunadh o Glenfarclas 105, già buoni di loro, lo trovo superiore.

Se invece volete spendere, ecco il Bunnahabhain 40yo in soli 750 esemplari, 41.7% vol (preso quasi al pelo prima che vada sotto la soglia del 40%).

Gordon & MacPhail ha aggiunto altre due etichette alla serie Private Collection, costo tra i 90 e i 150 euro.

  • Ledaig Distillery St Joseph Wood Finish 45%
  • Balblair Distillery Crozes-Hermitage Wood Finish 45%

Ecco poi l’elenco solito di Douglas Laing, puntuale come le cartelle esattoriali:

  • PRV0940 Glen Ord 8 year old
  • PRV0943 Dailuaine 10 year old Sherry
  • PRV0939 Aberlour 12 year old
  • PRV0942 Allt-a-Bhainne 12 year old Sherry
  • PRV0801 Glen Moray 12 year old
  • PRV0945 Speyside 13 year old
  • OMC 2215 Glenlivet 11 Year Old Sherry
  • OMC 2217 Mannochmore 13 Year Old
  • OMC 2220 Laphroaig 14 Year Old
  • OMC 2204 Tamdhu 14 Year Old
  • OMC 2218 Ben Nevis 16 Year Old Sherry
  • OMC 2208 Caol Ila 16 Year Old
  • OMC 2169 Clynelish 16 Year Old
  • OMC 2197 Highland Park 16 YEAR OLD
  • OMC 2209 Glentauchers 16 Year Old
  • OMC 2207 Speyside 16 Year Old Sherry Finished
  • OMC 2203 Tormore 17
  • OMC 2198 Macallan 18
  • OMC 2205 Glenturret 18
  • OMC 2219 Linkwood 21
  • OMC 2216 Glen Mhor 30
  • OAR0182 St Magdelene 30
  • OAR0179 Port Ellen 35 year old
  • OAR0136 Bunnahabhain 37 year old Sherry
  • DEN0091 Port Dundas 34
  • DEN0090 North of Scotland 38 year old
  • DEN0070 Dumbarton Bourbon 46 year old

 

 

5 pensieri riguardo “Whisky nuovi di Novembre/Dicembre

  • pino perrone

    Felicissimo che le distillerie si interessino alle varietà poco produttive e dunque pregiate d’orzo. Per quel che concerne la varietà Bere dovremmo addirittura parlare di un centinaio d’anni fa, dal momento che è stato dismmesso nelle prime decadi del ‘900. Venne coltivato per tutto l’800 con rese bassissime. Se si pensa che malgrado il Golden Promise avesse una resa di alcol pari a oltre 400 litri per tonnellata fu comunque sostituto con varietà più produttive, il Bere ha una resa di ben lunga inferiore (225 litri per tonnelata d’orzo). Bisogna riconoscere che il primo a reintrodurlo fu Michel Couvrieur seminandolo sempre sulle Orcadi nel 1985 e chiamando il prodotto imbottigliato single-single (un single malt di una sola varietà) Bisognerà aspettare diciannove anni per avere un nuovo impulso con l’Arran e due anni dopo Bruichlladich.

  • Pino, grazie del tuo commento, mi fa piacere tu abbia scritto questa cosa di cui avevamo parlato.
    Questa una tabella dei rendimenti che ho trovato (anno, qualita’, rendimento litri alcool anidro/tonnellata)
    Pre-1950 Spratt and Plumage Archer 360–370
    1950–1968 Zephyr 370–380
    1968–1980 Golden Promise 385–395
    1980–1985 Triumph 395–405
    1985–1990 Camargue 405–410
    1990–2000 Chariot 410–420

    Come dicevi tu stiamo parlando di una resa del 50% rispetto alle attuali…
    Ecco una testimonianza del bere di 300 anni fa…
    A paper devoted to malt was written by Sir Robert Moray in1678, in which he states that: ‘Malt is there made of no other Grain but Barley, whereof there are two kinds, one which hath four rows of Grains in the Ear, the other two rows. The first is the more commonly used; but the other makes the best malt’.
    The four-row barley to which Moray referred is the forerunner of the landrace ‘bere’, which is still grown in Orkney, where it is used to make bere bannocks – a type of scone. These comments confirm that over 300 years ago the selection of appropriate varieties for malting was important.

  • pino perrone

    Grazie a te per aver integrato con quella interessantissima tabella (e che utilizzerò in futuro) ciò che ho scritto di getto senza aver avuto il tempo di approfondire.

  • Aggiungo che il GlenDronach era il “surprise cask” al MWF.. confermo il giudizio di Davide e aggiungo, ben vengano NAS di questa qualità.
    ciao

  • Pingback: [Produzione][Storia][1] Il whisky di oggi e di una volta: quali sono le principali differenze | Angel's Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *