Ardbeg on the rocket
Glenmorangie plc ci ha abituati a provocazioni e innovazioni nel campo del whisky. L’infinita serie dei finishing alla fine è nata da una loro idea. Adesso si sono accodati anche loro agli esperimenti spaziali inviando Ardbeg nello spazio.
In collaborazione con NanoRacks LLC, società statunitense specializzata in nanotecnologie applicate allo spazio, verificheranno l’effetto della gravità zero sui composti del whisky in assenza di gravità. In orbita non ci sono finite botti di rovere vere e proprie ma delle fiale contenenti alcuni composti chimici e in particolare i terpeni, molecole aromatiche contenute appunto nelle botti di rovere “tostate”. Queste fiale rimarranno sulla stazione spaziale internazionale per almeno due anni e Arbeg riporterà periodicamente i progressi degli esperimenti.
Della cosa si è occupato, penso abbastanza male, anche il Corriere. Come potete vedere col fotoritocco me la cavo abbastanza male, ma non mi ci sono impegnato molto.