Oramai manco fa notizia
Che storicamente il whisky sia stato fondamentale per l’economia britannica, fonte anche di scontento tra gli scozzesi, è fuor di dubbio.
L’ultimo dato che dice che ogni secondo l’economia dello scotch contribuisce per 109 milioni di sterline e’ ancore più impressionante ed è il risultato di un ulteriore incremento del 10% sull’export nel 2010, tanto da segnare oramai ogni anno il valore record.
Risparmiandovi i calcoli, il valore totale è di 3.45 miliardi di sterline (3.13 nel 2009), secondo i dati forniti dalla Scotch Whisky Association (SWA).
Dal 2000 le esportazioni sono aumentate del 60%.
L’aumento del valore si contrappone a una leggera flessione dei volumi (2%), quindi se avete la sensazione che si paghi di più…è vero.
Gli USA rimangono i primi importatori con 499 milioni di sterline. In Brasile si è avuto un aumento del 12% (67 milioni), Cina +34% (55 mio), India +46% (41 mio, Russia +61% (31 mio).
Quindi sappiate (ribadisco) che questi sono tanti e cominciano ad avere soldi in tasca. Ma non tappatevi in casa con la vostra scorta.
Commenta qui o sul forum Singlemaltwhisky.it
Pingback: Le esportazioni di Scotch Whisky in stallo | Angel's Share