Una volta era la via della seta
Il governo britannico ha raggiunto un accordo per il riconoscimento legale della denominazione “Scotch Whisky” in Cina.
Lo scrivo ben sapendo che siete dei lettori attenti e sensibili e che quindi non esclamarete “chi se ne frega”, considerato che le maggiori esportazioni in Oriente comunque hanno forti ripercussioni su tutto il mercato e la produzione.
Sicuramente le casse del governo inglese e dei giganti della SWA rideranno, dato che le stime parlano di un raddoppio delle esportazioni nei prossimi 4/5 anni.
L’accordo verra’ siglato simbolicamente tra Salmond (primo ministro scozzese) e Tan Xiutian, console generale di cina Cina, presso la Glenglassaugh dove un cask di whisky commemorativo verrà firmato e poi messo all’asta e il ricavato utilizzato per progetti umanitari.
Non so se fare gia’ scorta.